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Come tutti sappiamo, le ultime settimane hanno messo gravemente sotto pressione l’intero comparto medico-sanitario a livello globale. L’eccezionale propagarsi del virus Covid-19, soprattutto nella fascia d’età più alta della popolazione, sta richiedendo misure straordinarie in questo settore, specialmente nelle RSA e nelle residenze per anziani, dove i livelli di cautela devono essere mantenuti sempre al massimo. Questo perché gli anziani si sono rivelati particolarmente suscettibili al contagio, per i motivi di cui tutti siamo a conoscenza, e quindi le categorie professionali che sono a più stretto contatto con loro devono agire in maniera eccezionalmente oculata.

Anche la Residenza Le Acacie sta mettendo in atto tutte le cautele necessarie per contenere e ridurre al minimo la diffusione di questo virus, sia per tutelare i propri ospiti, sia per salvaguardare la sicurezza del personale sanitario.

Parola chiave: prevenzione

I nostri operatori, infatti, si stanno attenendo scrupolosamente alle linee guida stilate dal Ministero della Salute per la prevenzione del contagio: lavare spesso le mani, anche utilizzando i prodotti idroalcolici raccomandati; evitare i contatti fisici ravvicinati, soprattutto con le persone più fragili, e mantenere la distanza sociale di almeno un metro; osservare una corretta igiene respiratoria, soprattutto in caso di tosse e starnuti, ed evitare di toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; disinfettare spesso le superfici degli ambienti; utilizzare i dispositivi di protezione individuale e le mascherine, ed ogni altra regola basilare per ridurre al minimo il rischio di contagio.

Stiamo, inoltre, monitorando quotidianamente e con grande scrupolo le condizioni di salute dei nostri residenti e del personale medico e assistenziale, prestando attenzione soprattutto alla presenza di eventuali sintomi sospetti.

Abbiamo anche disposto la chiusura al pubblico della nostra struttura – anche se con grande rammarico, perché ci rendiamo conto che ricevere le visite dei familiari, per i nostri residenti, è di grande conforto. Come abbiamo appreso nelle ultime settimane, però, l’unico modo finora disponibile per impedire la trasmissione del virus è evitare i contatti personali con le altre persone, che potrebbero essere infette senza esserne consapevoli. Ciò è doppiamente importante nel caso degli anziani che alloggiano in casa di riposo, che potrebbero rivelarsi facili bersagli per il virus che sta circolando massivamente nella popolazione.

Non essendo ancora disponibili, purtroppo, né una cura né un vaccino, questi sono gli unici strumenti che abbiamo a disposizione per bloccare il propagarsi del Corona virus, cioè provvedimenti di carattere preventivo. Ci auguriamo che questa fase possa essere superata nel più breve tempo possibile in modo da tornare con gioia e spensieratezza ad uno stile di vita il più possibile simile a quello di prima, soprattutto per quanto riguarda l’affettività e la vicinanza con le altre persone.

Il Protocollo di Intesa della Regione

Lo scorso 31 marzo sono state, altresì, disposte ulteriori misure di sicurezza a sostegno delle RSA, con l’obiettivo di minimizzare il rischio di contagio sia per gli operatori, sia per gli ospiti che vi soggiornano. Si tratta di un Protocollo di Intesa firmato dalla Regione Piemonte insieme all’Unità di Crisi, alle Prefetture, alle Province e alla Città metropolitana di Torino.

Il documento prevede un capillare sistema di monitoraggio dello stato di salute di chi vive e lavora nelle strutture socio-assistenziali tramite i tamponi, qualora venga individuata la positività di un qualsiasi soggetto al virus. Il protocollo, fra le altre cose, conferma l’urgenza di prolungare l’isolamento sociale per gli anziani e di ridurre quanto più possibile spostamenti e contatti per il personale sanitario.

In conclusione, i livelli di allerta per proteggere i nostri ospiti e operatori restano altissimi, e ci stiamo adoperando con tutti i mezzi possibili per garantire la massima protezione a chi vive e lavora nella nostra struttura.

Desideriamo, dunque, rasserenare anche in questa occasione tutti i familiari degli anziani residenti a Le Acacie sul fatto che la nostra struttura sta adottando ogni provvedimento di sicurezza richiesto dalla complessità e gravità delle circostanze.

Il nostro sincero augurio è di poter superare questa fase avversa nel più breve tempo possibile, per tornare ad abbracciarci quanto prima.